H-Farm, per il campus serve la Via. Donadon: «Pronti a andare a Milano»
Per realizzare il progetto di campus di H-Farm a Roncade servirà la Valutazione d’impatto ambientale. Lo ha decretato la Commissione Via della Regione Veneto, scrivendo un nuovo capitolo della vicenda che va avanti da oltre due anni, fra accelerazioni e frenate. Secondo H-Farm la decisione della Regione rallenterà di almeno 7 o 8 mesi l’avvio del cantiere. E il fondatore dell’incubatore di Roncade, Riccardo Donadon, va su tutte le furie: «Sono davvero sconcertato, arrabbiato e deluso da questa decisione che trovo assurda e incomprensibile – dichiara Donadon –. I mali del nostro Paese si trovano purtroppo anche nella nostra splendida Regione che non ha saputo in due anni e mezzo, dall’inizio dell’iter, approvare un progetto che vede la realizzazione di una scuola, un polo di formazione unico, in grado di portare cultura, ricchezza e opportunità a tutto il territorio».
Il fondatore di H-Farm torna a prospettare il possibile trasloco del polo di formazione a Milano: «Sono curioso di vedere cosa farà ora la commissione Via di tanto diverso da quanto fatto fino ad oggi – dice Donadon –, perché non credo che ci possano essere questioni da noi sottovalutate visto che è nostro primario interesse garantire i nostri studenti. Sono quindi spaventato da quello che probabilmente sarà un inutile balletto che rischia di rallentare ulteriormente la possibilità per oltre mille studenti di avere accesso ad un polo di innovazione e di cultura unico non solo in Italia, ma anche in Europa. In parallelo ora valuteremo se spostare questi 65 milioni di investimenti nell’area di Milano che sarebbe entusiasta di accoglierci anche se sarebbe un’enorme sconfitta per il mio territorio per il quale forse provo un amore esagerato».