Gdo: Alì internalizza metà della logistica, 120 assunzioni a regime
Il gruppo Alì gestirà la metà della propria attività logistica in proprio. La scelta della principale azienda veneta della grande distribuzione è emersa durante un incontro in Prefettura di Padova tra Alì e i sindacati, come annuncia la Filt Cgil che parla di «una scelta lungimirante, che migliora le condizioni dei lavoratori».
A quanto riferisce il sindacato, l’impegno di Alì è di assumere direttamente i lavoratori attualmente alle dipendenze della società in appalto, concentrando le attività in un magazzino semiautomatico di 27mila metri quadrati in via Svezia a Padova, nel quale saranno impiegati, una volta entrato a pieno regime, circa 120 lavoratori che saranno selezionati dall’agenzia per il lavoro Umana.
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Il nuovo magazzino sarà in grado di lavorare e spedire 30 milioni di colli all’anno e saranno necessari 6 mesi di sperimentazione. Inizialmente verrà dismesso un piccolo magazzino di via Spagna, che opera per Alì all’interno di Interporto.
«Si tratta di una scelta lungimirante – afferma Romeo Barutta, segretario generale della Filt Cgil Padova – che arriva dopo mesi di confronto tra Alì, le istituzioni locali, i sindacati. È un primo segnale in controtendenza in un settore come quello della grande distribuzione dove imperversano i meccanismi di appalto e subappalto che scaricano sui lavoratori i costi, privandoli di diritti fondamentali e lasciando spesso crescere fenomeni preoccupanti di illegalità, se non di infiltrazione criminale».
«I dati positivi – aggiunge Barutta – sono diversi: i dipendenti delle ditte che gestiscono la logistica saranno assunti direttamente da Alì, che si è impegnata ad evitare esuberi. La semiautomazione alleggerirà i lavori di fatica. Il contratto applicato sarà quello del commercio, che prevede condizioni più favorevoli rispetto al contratto della logistica. Tutti coloro che oggi lavorano in appalto sono candidati ad essere impiegati nel nuovo magazzino. Il cantiere lasciato libero in Corso Spagna sarà assegnato da Interporto ad una nuova ditta, che assumerà nuovi lavoratori, mentre quelli attualmente impiegati passeranno appunto ad Alì».