Caffè, De' Longhi acquista il 40% della svizzera Eversys
Il Gruppo De’ Longhi entra nel settore delle macchine professionali per il caffè espresso, con una particolare attenzione ai modelli superautomatici. L’azienda trevigiana ha infatti raggiunto un accordo per l’acquisizione del 40% del gruppo svizzero Eversys, con l’opzione di acquisire il restante 60% attraverso un meccanismo di «put&call» entro il termine massimo del 30 giugno 2021 (ma non prima del termine di 2 anni dalla data di closing). L’esborso iniziale massimo previsto sarà pari a circa 21 milioni di franchi svizzeri (poco più di 22,3 milioni di euro) e comprenderà un ammontare variabile tra 15,3 milioni e 17,4 milioni Chf per il 40% di partecipazione azionaria e, per la parte residua, un prestito soci necessario per gli investimenti previsti da business plan.
«La società porta in dote una tecnologia altamente innovativa ed un management di comprovata esperienza nel settore e ambisce a raggiungere una posizione di primo piano nel mercato mondiale del caffè professionale, grazie anche alle sinergie tecnologiche, industriali e distributive che il Gruppo De’ Longhi è in grado di assicurare», fa sapere De’ Longhi in una nota.
Il Gruppo Eversys con sede in Ardon è stato fondato nel 2009 ed è attivo nella progettazione e realizzazione integrata di macchine per il caffè espresso destinato ad utenti professionali. Nel 2016 ha registrato un fatturato di 17,3 milioni di franchi svizzeri, con una crescita del 48% rispetto all’anno precedente.