Fabrizio Viola nuovo ad Popolare di Vicenza e in cda Veneto Banca
Il cda di Banca Popolare di Vicenza ha nominato oggi 6 dicembre 2016 Fabrizio Viola nuovo consigliere delegato dell’istituto, dopo averlo cooptato nel consiglio stesso. Viola dovrà preparare, per conto dell’azionista di riferimento Fondo Atlante, la fusione con i “cugini” di Veneto Banca, e prende il posto di Francesco Iorio, dimessosi il 4 dicembre dopo 18 mesi nel ruolo di amministratore delegato per i quali, come ha calcolato Stefano Righi sul Corriere della Sera, incasserà 7,6 milioni di euro, circa 10mila euro al giorno.
«La nomina di Fabrizio Viola – ha dichiarato il presidente di Banca Popolare di Vicenza Gianni Mion – sottolinea la volontà di rafforzare il processo di rilancio, anche nella prospettiva della definizione del piano di fusione con Veneto Banca, da sottoporre in tempi brevi all’autorità di vigilanza e agli azionisti».
Nelle stesse ore, a Montebelluna, il consiglio di amministrazione di Veneto Banca ha cooptato Viola – ex manager di Monte dei Paschi di Siena – quale consigliere dell’istituto e presidente del comitato strategico. «Fabrizio Viola, con la Presidenza del Comitato Strategico, assumerà un ruolo centrale nell’accelerazione del piano di rilancio della Banca, anche in vista della definizione del piano di fusione con Banca Popolare di Vicenza da sottoporre in tempi brevi all’Autorità di Vigilanza e agli azionisti» si legge nella nota diramata da Veneto Banca.
Fabrizio Viola, l’uomo della fusione BpVi-Veneto Banca
Nato nel 1958, laureato in Economia aziendale all’Università Bocconi di Milano, Viola è stato direttore generale di Banca Popolare di Milano dal 2004 al 2008, prima di essere nominato amministratore delegato della Banca Popolare dell’Emilia Romagna. Entrato in Banca Monte dei Paschi di Siena nel gennaio 2012 in qualità di direttore generale, è stato nominato amministratore delegato nel maggio dello stesso anno, carica che ha ricoperto fino a settembre del 2016. Nel periodo 1990-2001 Fabrizio Viola ha ricoperto cariche nel Gruppo IMI, nel Gruppo Fondiaria e, in qualità di vice direttore generale, in Banca Popolare di Vicenza.