AgriOpenData, app della padovana Ez Lab, vince il premio Lamarck
Alla startup padovana Ez Lab è stato assegnato oggi a Smau Milano il premio Lamarck Giovani Confindustria Smau, riconoscimento assegnato alle più importanti start up pronte a incontrare il mondo dell’industria. Ez Lab è stata selezionata assieme ad altre due realtà fra le oltre 200 startup presenti all’evento di riferimento nei settori innovazione e digitale.
A Smau, che si è aperto oggi a Fieramilanocity, Ez Lab presenta in anteprima AgriOpenData, una piattaforma al servizio dell’agrifood che utilizza la tecnologia blockchain – alla base del funzionamento degli scambi dei Bitcoin – per tracciare in modo sicuro il percorso della filiera agroalimentare. Qui avevamo raccontato la storia di Ez Lab e dell’app sulla filiera open con una video intervista, nel corso del primo Padova Innovation Day.
Obiettivo della app è di avere a portata di touch la carta d’identità del piatto di pasta che abbiamo di fronte conoscendo tutta la sua storia, dal campo di grano fino alla tavola. Grazie a queste informazioni, il dispositivo consente di fare network fra i diversi attori della filiera agroalimentare, utilizzando open data e strumenti web.
Condividendo questi dati l’agronomo ha la possibilità in qualsiasi momento di verificare la situazione dell’azienda agricola, e di ricevere consigli su come e quando effettuare i trattamenti necessari. Informazioni che, passando di mano in mano, consentono di garantire tutta la filiera produttiva: dalla coltivazione fino ai piatti che arrivano in tavola.
Ez Lab è ospitata da Start Cube, incubatore dell’Università di Padova, e opera in stretta collaborazione con il Consorzio di ricerca applicata dell’ateneo. La startup nasce nel 2014 da Massimo Morbiato, imprenditore del settore informatico che, dopo essere entrato giovanissimo in IBM, nel 1994 ha iniziato l’attività da libero professionista per poi presentare, nel 1997, il secondo provider di Padova.