Pedemontana, Delrio: «Opera essenziale, il nostro sostegno non mancherà»
Pedemontana, il ministro ai lavori pubblici Graziano Delrio conferma l’impegno del governo. In un’intervista pubblicata oggi dal Mattino di Padova il ministro afferma che il governo farà di tutto per evitare lo stop ai lavori paventato nelle scorse settimane. «Il Governo, nella sua collegialità, ritiene essenziale il completamento di Pedemontana Veneta perché si tratta di un’infrastruttura strategica, fortemente voluta dal territorio, nella quale lo Stato ha già stanziato i 614 milioni pattuiti, che non devono finire in un buco nero. Detto ciò, si tratta di un project financing, dove l’onere del reperimento delle risorse spetta, per contratto, al concessionario privato: in passato lo Stato ha svolto spesso il ruolo di bancomat, stavolta, è bene essere chiari sul punto, non succederà. Non sborseremo altri quattrini».
Delrio: «Un asset di crescita, non un emblema di spreco»
Nell’intervista a Filippo Tosatto Delrio fa un passo ulteriore. «Ribadito che il fabbisogno finanziario compete all’impresa, la Regione Veneto ci ha chiesto una mano e non ci tiriamo indietro. So che i soggetti coinvolti stanno lavorando alla revisione del piano economico, così da risponderre a perplessità e dubbi emersi da più parti. Credo che una nuova proposta, più realistica e credibile, agevolerà una soluzione del problema. Cassa depositi e prestiti? Valuterà nella sua autonomia, da autorità vigilante noi non interferiremo però saremo facilitatori e garanti. Sis faccia le correzione del caso e le faccia bene. Anche se non abbiamo responsabilità dirette, il nostro sostegno non mancherà. Vogliamo fortissimamente che la Pedemontana diventi un asset di crescita, non un emblema di spreco».