Banca Popolare di Vicenza, altri tre indagati. C'è Zuccato
Ci sono tre nuovi indagati nell’inchiesta della Procura di Vicenza sulla gestione di Banca Popolare di Vicenza che ha portato al dissesto. Nel registro degli indagati compaiono ora anche due ex consiglieri di amministrazione, ovvero l’attuale presidente di Confindustria del Veneto Roberto Zuccato e l’ex presidente di Confartigianato Vicenza Franco Miranda (dimessosi nel maggio 2015), e un funzionario con l’incarico di stendere il bilancio, Massimo Pellegrini.
Zuccato è indagato per concorso in aggiotaggio ed ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza, come ha riferito egli stesso alla stampa. Il presidente degli industriali veneti si è detto «certo di poter dimostrare» la «completa estraneità» ai fatti. Le nuove iscrizioni nel registro degli indagati avvengono in seguito alla perquisizione della Guardia di Finanza che il 21 giugno ha acquisito documenti presso la sede centrale della Banca Popolare di Vicenza.
I tre si aggiungono ai cinque già iscritti nel registro degli indagati: l’ex presidente Gianni Zonin e l’ex direttore generale Samuele Sorato, i suoi vice Andrea Piazzetta ed Emanuele Giustini, e due ex esponenti del consiglio di amministrazione Giovanna Maria Dossena e Giuseppe Zigliotto, ex presidente di Confindustria Vicenza.