Export Veneto a +5,3% nel 2015, seconda regione in Italia
Bene i settori della meccanica e dell’agroalimentare (quest’ultimo trainato anche dal fattore Expo), stabili moda e gioielleria. Nel complesso il 2015 dell’ export veneto si è chiuso con un bilancio positivo registrando un aumento del 5,3%. Il Veneto si conferma così la seconda regione italiana per valore complessivo di esportazioni all’estero con 57,5 miliardi di euro, una cifra che rappresenta il 13,9% del totale nazionale. I dati, divulgati oggi lunedì 30 maggio 2016, provengono dalla Sezione del sistema statistico regionale. Nella classifica delle regioni italiane il Veneto è preceduto solo dalla Lombardia, e sopravanza l’Emilia-Romagna.
Export Veneto cresce in Usa e Regno Unito
A fronte della crisi di esportazioni in alcuni mercati, come quello russo e cinese, crescono invece le quotazioni in Stati Uniti e Regno Unito, in entrambi si registrano aumenti a doppie cifre. Le esportazioni in Usa sono cresciute del 16,6% grazie al deprezzamento dell’euro nei confronti del dollaro. Nel Regno Unito (+17,0%) i maggiori incrementi in termini di valore hanno riguardato le vendite di prodotti agroalimentari (+117 milioni di euro) e le produzioni meccaniche (+68 milioni di euro). Bene anche le vendite in Polonia (+11,9%), Croazia (+13,2%) e Messico (+22,9%).
Male il mercato russo, in chiaroscuro la Cina
Continua a diminuire il fatturato veneto verso la Russia. Dopo la riduzione di circa 180 milioni di euro registrata nel 2014, è diminuito nel 2015 del 30,6% (pari a 505 milioni di euro), facendo scendere la Russia alla tredicesima posizione nella graduatoria dei principali mercati dell’export regionale. Oltre ai beni del comparto agroalimentare, che in parte sono sotto embargo e dimezzano il loro valore (-31 milioni di euro), ne risentono fortemente la meccanica (-142 milioni), la moda (-98 milioni) e l’arredamento (-64 milioni), i settori di punta in Russia del made in Veneto. Chiaroscuro invece il mercato cinese: diminuiscono le esportazioni delle produzioni meccaniche (con perdite da 62 milioni di euro) che vengono compensate dagli aumenti dell’export delle produzioni ottiche, chimiche e dell’industria del legno. Il bilancio finale dell’export in Cina è comunque positivo, facendo registrare nel 2015 un aumento del 4%.
Sorpresa 2015 il settore alimentare
In Veneto le esportazioni commerciali pesano il 38,2% sul totale del Pil regionale, come è possibile vedere nell’infografica tratta dal sito della Sezione di statistica regionale. Il principale settore dell’export veneto rimane anche nel 2015 quello della meccanica con un fatturato da 11,4 miliardi di euro e una crescita del 6%. La sorpresa del 2015 è però un’altra e si tratta del settore agroalimentare, trainato nell’ultimo anno dal fattore Expo’. Le esportazioni venete di bevande sono aumentate dell’8,2% mentre quelle di prodotti alimentari del 7,7%