Arriva l'Asiago "musulmano": Latterie Vicentine certificate Halal

Il formaggio Asiago apre al pubblico di fede musulmana: ieri Latterie Vicentine, azienda produttrice di latticini di Bressanvido in provincia di Vicenza, ha ottenuto la certificazione Halal per molti dei suoi formaggi, tra i quali anche l’Asiago Dop. Il certificato è stato emesso dall’Hia (Halal international authority), ente italiano di certificazione volontaria per i prodotti italiani conforme alle regole islamiche di liceità degli alimenti. In sostanza l’ente ha riconosciuto che alcuni dei prodotti della società cooperativa vicentina rispetta le regole della Sharia’a, ricavate dal Corano.

Ecco i formaggi di Latterie Vicentine che possono essere acquistati e consumati dal pubblico musulmano senza timore di contravvenire alla propria fede (e alla conseguente dieta): Asiago DOP Fresco, Asiago Dop Stagionato, Castelgrotta, Brenta Stagionato, Brenta Fresco, il formaggio pasta pressata sfuso, la Fetta bruschetta e Grana Padano DOP.

Asiago halal: apertura al mercato medio orientale

Il certificato Halal

Il certificato Hia

«Da oggi Latterie Vicentine avrà l’opportunità di entrare anche nei mercati medio orientali a cultura islamica» afferma in una nota l’azienda casearia di Bressanvido.

Ma che cosa significa halal? Vuol dire che il prodotto in questione non contiene prodotti che derivano da razze suine, da animali che non sono stati macellati secondo il rito Halal, alcol e sostanze dannose per la salute umana.

La presenza di una di queste sostanze nella forma finale di un prodotto lo rende Haram – ovvero illecito. Un prodotto Halal, deve essere, quindi, privo di tali sostanze e non deve essere da esse contaminato né prima né durante né dopo le fasi di lavorazione, ad eccezione delle sostanze alcoliche, né durante le fasi di stoccaggio e di trasporto.

Ti potrebbe interessare