Dici "italia" e pensi "città d'arte": il turismo veneto sul web
Dici Italia all’estero e i turisti stranieri pensano: “Venezia”, “bar”, “vacanza”. Non è più solo una supposizione, ma il risultato di un’analisi condotta su 570.000 post in lingua inglese presenti sul web e pubblicati da persone che sono state in vacanza in Italia (i dati si riferiscono alla primavera 2014). Dallo studio condotto da Sociometrica/Expert System, ruolo di primo piano nella tag cloud “Italy” hanno le città d’arte del Veneto, con Venezia e Verona saldamente ai primi posti in numerose classifiche di argomento.
Venezia e Verona nella top 10 del web
Dall’analisi dei post emerge che piace molto la parola”piazza” (con indice di gradimento 81 su 100), un elemento caratteristico che connota le nostre città d’arte. Della piazza piace la testimonianza storica che si porta dietro, la libertà, lo stile di vita che delinea, il tipo di relazioni umane che promuove. Un altro elemento caratteristico molto amato dai turisti sono i nostri “bar” (punteggio 80/100): piace la loro comodità, la loro localizzazione spesso strategica in punti di grande bellezza, il caffè, la colazione italiana. Venezia e Verona compaiono fra le prime dieci città d’arte italiane citate per entrambi gli elementi. Non mancano ovviamente, nelle discussioni analizzate, parole inerenti l’area semantica dei musei e siti archeologici.
Uno strumento per capire il “mood” dei turisti
Per avere la percezione che i turisti stranieri hanno dell’Italia e delle città d’arte che desiderano visitare, importanza sempre maggiore sta ottenendo l’analisi semantica dei post pubblicati tramite i social media. Grazie alle analisi sul web è possibile infatti individuare i concetti chiave che compongono i post, valutare il loro “mood” (sentimento) e capire quali sono gli argomenti più discussi nelle conversazioni. In generale l’Italia turistica viene promossa nel suo complesso, assegnandole una valutazione complessiva di 77 punti su 100. Vista l’importanza crescente delle città d’arte nell’economia turistica del Veneto, quello fornito dall’analisi semantica diviene uno strumento importante per capire il “mood” dei turisti di modo da correggere il tiro laddove il servizio è insufficiente, oppure valorizzare l’offerta che funziona. Come visto in un precedente articolo, i turisti delle città d’arte in media spendono di più rispetto agli e altri. Anche chi soggiorna un solo giorno in Veneto senza pernottare, in media spende 70 euro, cifra molto superiore al dato nazionale (55).
Trasporti, arte e cultura gli argomenti più discussi
Di cosa parlano principalmente i turisti stranieri? L’argomento più discusso è quello dei “trasporti”: come muoversi, come raggiungere i luoghi d’interesse, come la qualità dei trasporti influisce sul tenore del viaggio. Dopo la questione della mobilità, il secondo argomento d’interesse è rappresentato proprio dalla cultura, dall’arte, dalle possibilità di intrattenimento (musei, spettacoli, mostre, ecc.). Al terzo posto le informazioni legate al commercio e allo shopping; al quarto gli ormai indispensabili punti di accesso al wi-fi. Seguono la criminalità, le informazioni su singoli beni di consumo, la politica.
Foto: Punta della Salute, Venezia. “Punta della Salute, Venezia” di Required attribution text: by Someuser, available from somewhere. Con licenza Attribution tramite Wikimedia Commons