Banca Popolare di Vicenza, Codacons "parte offesa"
Il Codacons annuncia che si costituirà parte offesa nell’inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica di Vicenza sulla Banca Popolare di Vicenza, che ha condotto alla perquisizione da parte della Guardia di Finanza degli uffici di Vicenza, Milano, Roma e Palermo, questa mattina. Il fascicolo d’indagine aperto dal pm Luigi Salvadori e dal procuratore capo Antonino Cappelleri riguarderebbe le ipotesi di reato di aggiotaggio e ostacolo alle funzioni dell’attività di vigilanza. Sono indagati il presidente Gianni Zonin e l’ex dg Samuele Sorato.
«Abbiamo deciso di entrare nel procedimento aperto dalla Procura in rappresentanza della collettività e dei clienti della banca – spiega il presidente del Codacons Carlo Rienzi – e se dalle indagini emergeranno illeciti e violazioni delle norme, avvieremo una class action da parte di azionisti e correntisti dell’istituto di credito volta ad ottenere il risarcimento dei danni morali e patrimoniali subiti, anche nei confronti delle autorità di vigilanza per l’omesso controllo».